Letture Metropolitane intervista Andrea Colamedici, Sabrina Zunnui e Sandro Pietrisanti
Informazioni sull’evento
| Data: | 17 Gennaio 2020 |
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| Ora: | 10:00 |
Dettagli
Nella trasmissione Letture Metropolitane, Giovanni Villani e Flavia Capone intervistano Andrea Colamedici, Sabrina Zunnui e Sandro Pietrisanti.
Alle 10.00 al telefono con il filosofo Andrea Colamedici per parlare della prima edizione della Festa della Filosofia che si terrà a Milano domenica 19 gennaio 2020.
Il prossimo 19 gennaio 2020, per la prima volta, si terrà in Triennale Milano la Festa della Filosofia. Un’intera giornata (dalle 10:30 del mattino fino alle 23:00) fatta di incontri, lezioni, laboratori, allenamenti fisici e mentali: in campo alcuni dei nomi più brillanti del panorama culturale italiano. Ideata da Tlon, progetto filosofico condotto da Maura Gancitano e Andrea Colamedici, la Festa della Filosofia vuole riportare questa scienza umanistica tra le strade, nelle piazze dove è nata e coinvolgere un pubblico trasversale. Tutto il programma su www.festafilosofia.it
Alle 11.00 ospiti in studio Sabrina Zunnui e Sandro Pietrisanti per parlare dell’esperienza e del libro Grande come una città. Reinventare la politica a Roma, a cura di Christian Raimo, pubblicato da Alegre edizioni.
Il 5 settembre 2018 Christian Raimo, da poco diventato assessore alla cultura del Terzo Municipio di Roma, decide di fare una Chiamata alle arti chiedendo a chi ha voglia di dare una mano di creare un progetto culturale sul territorio. Rispondono centinaia di persone. Cos’è stata, cos’è, cosa può essere Grande come una città? Un progetto di rigenerazione culturale di un territorio periferico, un metodo di organizzazione dell’associazionismo dal basso, il tentativo di fare pedagogia pubblica in spazi informali? Queste le domande che i suoi stessi attivisti si pongono con contenuti e forme diverse, dalla testimonianza personale al saggio. Viene fuori la voglia di non limitare la parola politica a un sinonimo di governance, di ricostruire nei territori un senso di comunità e di far tornare la città un luogo di incontro, partecipazione e conflitto.
