Derek and the Dominos, il Quadro, Layla e l’Amore

Derek and the Dominos: Layla and Other Assorted Love Songs

Ecco la storia di un quadro che nasconde (nemmeno troppo velatamente) le vicende amorose tra Eric Clapton, George Harrison e Pattie Boyd.

Si sa, in amore tutto è permesso, anche lasciare che la propria compagna vada con l’amico di una vita e rimanere in buoni, anzi buonissimi rapporti. E’ quello che è successo tra Eric Clapton quando s’innamorò di Patty Boyd moglie di George Harrison. Quest’ultimo divorziò dalla moglie ma rimase sempre in amicizia con il suo collega slowhand.

Eric Clapton dedicò a Patty una canzone dal titolo Layla che fu il brano trainante dell’unico album dei Derek and The Dominos dal titolo Layla and Other Assorted Love Songs e questo fu l’inizio di una travagliata storia d’amore.

Protagonista dietro le quinte di questa vicenda amorosa fu un quadro che passò di mano in mano durante gli anni e che è stato usato per la copertina di questo album.

Il dipinto, s’intitola La Jeune Fille au Bouquet, e fu realizzato dal pittore francese Emile Theeodore Frandsen (1902-1969) nel 1950.

Eric Clapton acquistò l’opera nel 1970 tramite il figlio dell’artista e alla fine degli anni ’70 lo regalò a George Harrison il quale, alla fine degli anni ’80 lo diede in dono a Pattie Boyd.

La storia d’amore tra George Harrison e Pattie Boyd iniziò sul set del film dei Beatles del 1964, A Hard Day’s Night (in Italia venne intitolato Tutti per uno). All’epoca Pattie era una modella e fece la comparsa nel film. Si sposò il 21 gennaio 1966 con George Harrison ma Clapton si innamorò perdutamente di Pattie e nonostante fosse un buon amico dell’ex Beatle fece di tutto per conquistarla tanto da dedicagli anche il brano Layla che registrò con il gruppo Derek and The Dominos. L’ album che la conteneva uscì il 9 novembre 1970.

Il testo della canzone prende spunto da un’antica fiaba adattata dallo scrittore persiano Nizami Ganjavi (1141 – 1209). Si tratta di una delle storie d’amore più tragiche, contraddittorie e conflittuali che siano state mai raccontate.

Narra la tragica storia d’amore fra Majnun e Layla. A raccontarcela sono le parole dello stesso Eric Clapton: «Majnun, estenuato dall’amore, offre a Layla la sua stessa vita. Layla rifiuta, vuole qualcos’altro. Tutto ciò che mi rimane in questo mondo, dice Majnun, è un semplice ago: lo uso per estrarmi le spine, quando l’amore mi spinge a strisciare sui rovi del deserto. “Era proprio questo ciò che volevo da te” dice Layla. “Se sei sincero in amore, a cosa ti serve quest’ago? Se nella ricerca di un’amante come me, o animo afflitto, una spina si infila nel tuo piede, non è lecito toglierla con un ago. Liberarsene non è atto di un amante fedele. È una spina preziosissima, quella: fa da guida sul sentiero dell’unione. Estrarla con l’ago è una colpa. Tutto in realtà è una colpa per l’amante: egli non può che bere il suo proprio sangue». Sembra tutto complicato ma la cosa che possiamo dedurre è che Patty non doveva essere proprio facile da sedurre.

Clapton mette tutta la sua ossessione per un amore che non è ricambiato, che non riesce ad avere tutto per se e tutto questo lo esprime con il riff di chitarra che segna tutto il brano. Se due anni prima aveva fatto piangere la chitarra con il suo assolo nella canzone di George Harrison (While My Guitar Gently Weeps) ora con Layla esprime tutto il dolore sanguinando.

Epilogo

G. Harrison – E. Clapton – P. Boyd

Nel 1974 George Harrison crea una sua casa discografica, la Dark Horse Records, e fa uscire a dicembre l’album intitolato proprio Dark Horse. Fu l’anno del definitivo distacco da Patty e l’inizio del divorzio. Per sottolineare le scelte  dell’amico Eric e dell’ex-moglie registra una versione di Bye Bye Love, classico degli Everly Brothers del 1957 dove alla chitarra chiama proprio Clapton e ai cori Patty (ma la cosa non fu ufficializzata). Il commento che si legge nell’inner sleeve del disco, scritta a mano da George, dice: Rythm ACE ad Pattie – Eric Clapton – Do yourself a Favour, Good Bye.

Ma George guardava oltre e stava per iniziare una nuova storia con Olivia Trinidad Arias, sua futura moglie.

La storia d’amore ebbe una svolta successiva. Dopo essersi separata da Harrison, nel 1977, Pattie Boyd sposò finalmente Clapton e successivamente divorziò nel 1989.

Nel marzo del 2024 Pattie ha venduto ad un’asta alcune lettere d’amore speditele da Eric Clapton al tempo in cui era sposata con George Harrison ed il famoso quadro La Jeune Fille au Bouquet ricavando da quell’opera 2,5 milioni di dollari.

Il quadro rimane il ricordo o il tragico sigillo di una storia d’amore finita male. Il disco un momento musicale di un innamorato.

Passione, interessi personali e soldi sono, di solito, tutto ciò che fa finire una storia di sentimenti. Il vero amore però, quello che poi ti fa pensare, è quello che permette all’altro di essere felice, sempre e comunque, ed in questo George Harrison è stato un vero maestro.

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